Cooperativa Sociale Onlus
ELLEPIKAPPA
ASILO NIDO "Ghirigori"
L'Asilo Nido “Ghirigori” è un Servizio socioeducativo che ha lo scopo di favorire, in collaborazione con le famiglie, l'equilibrato sviluppo fisico, psichico e relazionale del bambino, attraverso il fare esperienza in un luogo positivo e gratificante, che permetta di sviluppare e potenziare competenze e abilità in modo attivo, supportato dalla presenza delle educatrici.
La vita al nido è caratterizzata da un susseguirsi di routine, esse sono per definizione momenti ed azioni che si ripetono in maniera più o meno uguale durante il corso della giornata; queste routine rappresentano un’occasione per la costruzione di un rapporto di fiducia tra la famiglia, ciascun bambino e le educatrici.
Le routine, se intese in un’ottica di mutamento, evoluzione e rispetto della singolarità di ogni bambino possono diventare uno degli strumenti educativi più importanti all’interno del nido; le routine intese come aperte al cambiamento passano dal diventare mera esecuzione (ti cambio il pannolino, ti do da mangiare…) a vera e proprio costruzione condivisa di riti e rituali. Questo per noi è il valore della quotidianità, il tempo della costruzione di riti condivisi che variano da bambino a bambino senza mai cristallizzarsi.
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Accoglienza: ogni bambino insieme al proprio familiare si deve sentire atteso ed accolto in un passaggio carico di emozioni e rituali che si costruiscono e ricostruiscono;
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Il gioco: “qui si gioca seriamente per tutto il giorno” (cit. dal nido “Cavallino a dondolo” della fondazione Gualandi di Bologna). Scegliere, costruire, distruggere rifare in un tempo infinito;
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Cambio: tatto, delicatezza, fiducia. L’educatore risponde al bisogno fisiologico non dimenticando mai l’enorme fiducia che i bambini ripongono in noi affidandoci la loro cura. Scoperta del corpo, evoluzione verso l’autonomia e il controllo sfinterico, il tutto nel rispetto del tempo di ciascun bambino;
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Pranzo: il pranzo nella sua componente più emotiva come relazione dapprima a due e poi con il gruppo, un tempo dilatato, calmo e piacevole;
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Nanna: il tempo della nanna è un tempo che si costruisce con i rituali di chi si appresta ad affrontare una partenza, perché la nanna al nido significa abbandonarsi, decidere di fidarsi abbastanza da chiudere gli occhi e lasciarsi andare; proprio per questo è necessaria cura e attenzione, costruzione di rituali che rassicurino e permettano a ciascun bambino di addormentarsi come vuole e per il tempo che vuole;
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Ricongiungimento: si ritorna a casa con un bagaglio di esperienze, alcuni bambini vogliono giocare ancora un po’, altri corrono incontro. L’educatrice lascia ad ognuno il proprio tempo e una piccola immagine di ciò che è stata la sua giornata di nido, in attesa di rincontrarsi e ricostruire.
Il Nido ha il compito di accompagnare e stimolare il bambino nella scoperta di competenze che gli permettano di costruire l'elaborazione e la percezione del mondo a cui appartiene.
Avviare percorsi educativi specifici che mirino a promuovere nei bambini lo sviluppo di abilità sensoriali, motorie e di prima simbolizzazione. Promuovere e stimolare la creatività e la curiosità del bambino attraverso la ricerca, la selezione e la cura dei materiali educativi strutturati e non strutturati. Applicare la modalità operativa dell'osservazione nella pratica quotidiana del fare e del pensare educativo. Osservare secondo un approccio sistemico, che non cerca di ridurre la complessità ma prende in considerazione i diversi punti di vista e le diverse storie.