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ELLEPIKAPPA è Laboratorio Paul Klee

ELLEPIKAPPA è espressione della propria libertà

ELLEPIKAPPA è arte, manualità, movimento e relazione

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TRE SALTI IN AVANTI (dal 2002)

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La vita della COOPERATIVA SOCIALE ELLEPIKAPPA ad oggi si potrebbe descrivere attraverso tre grandi salti.
Il primo balzo in avanti lo abbiamo compiuto nel 2002 quando abbiamo deciso di nascere! Scelta sofferta ma inevitabile, perché tutti i giovani quando crescono, maturano scelte prepotenti nei modi e nei sentimenti e iniziano ad camminare con le proprie gambe verso mete sognate ed incerte.
Volevamo metterci alla prova.
Non eravamo certi che il nostro sogno sarebbe stato estendibile al di fuori del nostro piccolo mondo, ma la sua forza era tale da spronarci a dar vita ad una realtà sociale capace di coniugare le ambizioni artistiche e l’accoglienza di persone disabili, in un luogo fuori dal comune, dove esaltare le capacità e le arti di ciascuno con la leggerezza della diversione. Non potevamo disgiungere le due cose.
La ceramica, la pittura, la stampa, il legno, etc. sono state il nostro banco di prova, i nostri artisti disabili la nostra linfa e la nostra allegria.
Ad ogni sconfitta ci rialzavamo. Chi ve lo fa fare? Diceva qualcuno. Gavetta inconsapevole, potremmo rispondere oggi!
E la testa l’abbiamo rialzata anche quando questo sogno sembrava svanire. Ebbene sì, ad un certo punto eravamo stanchi! Tanti sacrifici senza coglierne i frutti, privandoci dell’energia per tutto il resto.
La nostra spontaneità era seriamente minacciata.
Ricordiamo un 2008 molto difficile, ma fortunatamente è durato poco.
Nell’estate di quell’anno l’attuale struttura di Pozzo d’Adda che ospita LPK si è resa disponibile, e in un attimo energia e sogni sono rifioriti.
L’arte e il sociale andavano reinventati.
Dalla produzione artistica sociale siamo tornati alla didattica. Da artisti/artigiani siamo diventati formatori di arte. Da produttori di cose siamo diventati produttori di sogni.
Abbiamo fatto un passo indietro verso le nostre origini. Eravamo cresciuti e delle delusioni avevamo fatto tesoro; e allora un balzo in avanti. Rinnovato entusiasmo e nuove idee, per una ricarica emotiva necessaria. Ci siamo accorti di essere adulti ma non tristi! Dunque abbiamo traslocato a Pozzo d’Adda.
L’apertura di un centro diurno disabili fortemente caratterizzato dalle attività artistiche ed artigianali è stata la prima opera di questa nuova era.
Poi l’infanzia. Gli asili. I centri estivi. I pre e post scuola. Infine il Campetto: che energia quel posto e quanti stimoli da accrescere e sviluppare in un contesto tutto naturale!
In un attimo l’organico è cresciuto, nuovi volti a disposizione dei numerosi servizi; sembrava tutto già scritto così chiaramente.
E l’eventualità di inserire persone disabili nel lavoro? E’ nata la Global Service ed i trasporti sociali, che hanno portato con se nuova linfa.
Poi in un momento di forte crisi umanitaria sono arrivati i migranti. L’accoglienza e le loro storie di vita. Ma perché i migranti? Forse perché sono gli ultimi in questo momento! Forse perché nelle nostre corde. Chi lo sa perchè. Al di là di tutto ci sembra giusto farlo e soprattutto ci piace farlo bene!
Poi sono arrivate persone e siamo cresciuti ancora.
Ma che corsa qualcuno dice. Forse sì, forse no.
E nel 2017 cosa succede? …. non ci stiamo più?
Non abbiamo voluto abbandonare luoghi e sogni, era necessario donare il luogo ideale a tutti i servizi realizzati negli anni, dando un senso compiuto al
lavoro svolto. 
Era arrivato il momento del terzo balzo.
Ellepikappa non era nata per fare tutto quello che fa oggi. L’abito andava rifatto. Quindi? Siamo diventati una Cooperativa mista!
Ovvero? Abbiamo definito lo statuto idoneo per poter fare nella legittimità tutto quello che conoscete oggi, servizi alla persone e inserimenti lavorativi.
Si può considerare una meta raggiunta? No! E’ la possibilità di farlo ancora meglio. Di farlo fare ad altri in futuro.
Ma quanti balzi faremo in avanti? Chi lo sa. Ora siamo in tanti!

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